Consigli di esperti sul recupero dei dati da RAID1 e RAID0 su NAS QNAP TS-219P+
In questo articolo imparerai come recuperare i dati da configurazioni RAID1 e RAID0 basate su Qnap TS-219P+ NAS. Sia che tu sia un amministratore di sistema o un utente che affronta la perdita di dati a causa di un guasto RAID, ti guideremo passo dopo passo attraverso l’intero processo di recupero. Dall’identificazione del problema all’implementazione di strategie di recupero efficaci, questo tutorial ti fornisce le conoscenze e gli strumenti necessari per recuperare con successo i dati preziosi e ridurre al minimo i tempi di inattività. Non lasciare che le configurazioni RAID1 o RAID0 rendano i tuoi dati inaccessibili!

- Come creare un RAID su QNAP NAS TS-219P+
- Recupero dati QNAP TS-219P+
- Conclusione
- Domande e risposte
- Commenti
Questo modello di NAS QNAP è progettato per utilizzare due dischi rigidi. Per migliorare la resilienza e la sicurezza dei dati, tali dispositivi consentono di creare sistemi RAID di vari tipi. Tuttavia, anche i sistemi di storage più affidabili possono incontrare emergenze come cancellazione accidentale di file, formattazione o danneggiamento del disco rigido, errori di sistema, guasti del controller e altri problemi hardware, che possono comportare la perdita di dati importanti.

I migliori strumenti per il recupero dati da RAID
Questo modello specifico supporta due tipi di RAID, RAID1 e RAID0, oltre a JBOD, talvolta indicato come RAID lineare, ma tecnicamente non è un RAID. In definitiva, la ridondanza in questo NAS si ottiene solo tramite un RAID a specchio. Tuttavia, se uno dei dischi fallisce in RAID0 o in JBOD, una parte delle informazioni andrà persa. In questo articolo analizzeremo una situazione in cui il NAS è guasto; tutti i file sono ancora sui dischi ma è impossibile recuperarli a meno di utilizzare uno strumento software specializzato.
Il fatto è che un dispositivo di storage NAS utilizza il proprio sistema operativo che costruisce il RAID in un certo modo e poi scrive i dati sui dischi. Anche quando i dischi rigidi sono collegati a un altro dispositivo di storage o a un computer, la loro condizione non può essere ripristinata automaticamente.

Ad esempio, quando i dischi sono collegati a un computer Windows, vedrai alcune partizioni con un file system non riconosciuto; un altro caso possibile è che il sistema operativo suggerisca di inizializzarli nell’app Gestione disco – azione che cancellerà tutti i dati ancora presenti sui dischi. Alla fine, perderai l’accesso ai file o potresti perdere i file definitivamente.

In un sistema operativo Linux, le partizioni del disco saranno visualizzate come RAID Linux e l’opzione di mount non sarà disponibile.
Devi ricordare che se scegli di inizializzare i dischi rigidi in Windows o modificare il volume in Linux, questa operazione può cancellare tutte le informazioni e renderà il recupero molto difficile. Non intraprendere alcuna azione che coinvolga i dischi rigidi a meno che tu non sappia esattamente cosa stai facendo, poiché esiste il rischio di perdere i dati in modo permanente.
Per recuperare le informazioni dai dischi rigidi, avrai bisogno di uno strumento speciale per ricostruire il sistema RAID e ripristinare l’accesso ai file memorizzati nell’array di dischi.
Come creare un RAID su QNAP NAS TS-219P+

Per comprendere meglio come viene costruito un array di dischi, esploriamo il processo di creazione di un sistema RAID su questo dispositivo specifico. Durante la configurazione iniziale, alla quinta fase ti verrà suggerito di configurare il modo in cui i tuoi dati vengono memorizzati. I dischi rigidi da includere nell’array sono già selezionati, quindi devi scorrere verso il basso e selezionare uno dei tipi di RAID – RAID1, RAID0 o JBOD. Seleziona il tipo di RAID necessario e clicca su Avanti.

Se desideri modificare il RAID esistente, dovrai prima rimuovere i volumi precedentemente creati. Per farlo, apri il menu – Gestione archiviazione. Ora seleziona tutti i volumi e clicca su Rimuovi. Di conseguenza, vedrai una finestra di avviso che indica che tutti i dati saranno rimossi. Clicca su OK per confermare.

Ora crea un RAID con i dischi rigidi: clicca sul pulsante Crea in alto, seleziona il tipo di array e clicca su Avanti.

Scegli i dischi e clicca su Crea. Ora il sistema visualizzerà un avviso che tutti i dischi rigidi saranno cancellati. Clicca su OK per confermare.

Dopo di ciò, inizia il processo di costruzione e inizializzazione dell’array. Alla fine appare un nuovo volume.

Recupero dati QNAP TS-219P+
Metodo 1. Come ripristinare i file dal Cestino
Se hai rimosso accidentalmente file importanti dal NAS, la prima cosa da fare è verificare se l’opzione del cestino di rete è abilitata. Questa opzione consente di recuperare i file eliminati in precedenza. Fortunatamente, in questo modello di NAS la funzione Cestino è attivata di default.
Per ripristinare i file eliminati accidentalmente dalla cartella del Cestino, apri File Station, vai nella directory dove erano memorizzati i dati e apri il cestino cliccando su Cestino.

Ora apri la directory dove erano memorizzati i dati, seleziona i file che desideri ripristinare, clicca sul pulsante a forma di chiave inglese, seleziona Recupera e poi Sì per confermare. Dopo di ciò, i file riappariranno nella cartella da cui erano stati rimossi.

Prima di ripristinare i file con uno strumento software specializzato, assicurati che i file eliminati non siano memorizzati nel cestino di rete. Per verificare se tale opzione è abilitata per questa cartella, vai su Pannello di controllo – Cartelle condivise.

Quindi apri le impostazioni cliccando sul pulsante Modifica. L’opzione “Abilita Cestino di Rete” deve essere spuntata.

Solo in questo caso potrai ripristinare i dati eliminati accidentalmente dal sistema di storage.
Metodo 2. Come recuperare dati da QNAP
Se non sei riuscito a recuperare i file dal Cestino, non hai backup o il sistema di storage è guasto in modo tale che il RAID è collassato e non puoi accedere ai dati, le tue informazioni possono comunque essere salvate con uno strumento di recupero dati.
Fase | Descrizione |
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1. Valuta la situazione |
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2. Controlla lo stato dei dischi |
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3. Recupero RAID |
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4. Usa gli strumenti di recupero QNAP QTS |
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5. Recupera file cancellati |
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6. Passaggi finali |
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7. Consulta i professionisti |
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Se hai perso l’accesso ai dati RAID perché il dispositivo di storage si è guastato, il RAID è stato riconfigurato o ricostruito in modo errato, o se hai cancellato alcuni file o formattato accidentalmente i dischi rigidi – scarica semplicemente lo strumento di recupero dati specializzato: Hetman RAID Recovery.
Questo programma supporta tutti i file system e i tipi di RAID più diffusi, e ricostruirà automaticamente il RAID danneggiato con i dischi disponibili, in modo da permetterti di recuperare i dati necessari.
Per avviare il processo di recupero, estrai i dischi dall’unità di storage e collegali direttamente alla scheda madre di un computer Windows. Se uno dei dischi rigidi si guasta, potresti perdere una parte dei dati a seconda del livello RAID, e tali dati potrebbero essere impossibili da recuperare.

Se utilizzi RAID 0 e un disco rigido si guasta, alcune informazioni saranno perse per sempre. Il motivo è che questo tipo di array è progettato per prestazioni superiori, ottenute tramite striping. Ciò significa che i dati vengono scritti in parti su entrambi i dischi, offrendo agli utenti alte prestazioni I/O a basso costo. Allo stesso tempo, però, non offre alcuna ridondanza. Quindi, se è il tuo caso, preparati ad affrontare l’amara verità: non potrai recuperare tutto il contenuto.
Quando i dischi rigidi sono collegati e il programma avviato, verranno automaticamente scansionati e il RAID danneggiato verrà ricostruito. Di seguito vedrai informazioni dettagliate sul RAID ricostruito.

Fai clic con il pulsante destro sul volume e scegli Apri. Successivamente, seleziona il tipo di scansione – Scansione veloce o Analisi completa. Per l’Analisi completa, è necessario specificare il tipo di file system utilizzato sui dischi rigidi. Per cominciare, consigliamo di eseguire una Scansione veloce. Se il programma non riesce a trovare i file mancanti, torna al menu principale e avvia l’Analisi completa. Fai clic con il tasto destro sul volume e scegli Analizza di nuovo. Seleziona Analisi completa e scegli il file system.

Quando la scansione è terminata, apri la cartella dove erano memorizzati i file persi. Questo programma mantiene l’intera struttura e i nomi dei file, quindi sarà facile trovare gli elementi richiesti e puoi utilizzare la finestra di anteprima per visualizzarne il contenuto.

Seleziona tutti gli elementi che desideri recuperare e clicca il pulsante Recupero.
Specifica dove salvare i dati (scegli il disco e la cartella), quindi clicca Recupero e Fine. Troverai i file recuperati nella cartella che hai scelto.
Metodo 3. Come recuperare dati da un’unità iSCSI
Se utilizzi una connessione iSCSI, hai rimosso accidentalmente dei dati dall’unità di rete e non sei riuscito a ripristinarli dal Cestino di rete, Hetman Partition Recovery ti aiuterà.
Quando i file vengono cancellati da un’unità di rete, non è necessario spegnere lo storage collegato in rete e rimuovere i dischi rigidi. Il punto è che Windows mostra un’unità iSCSI di rete come se fosse un disco fisico, quindi puoi scansionarla con lo strumento di recupero come se fosse un disco rigido fisico. In questo modo è possibile recuperare i dati solo se il dispositivo di storage è operativo e hai accesso all’unità di rete; altrimenti dovrai utilizzare il primo metodo.

Come puoi vedere, il programma non ha avuto difficoltà a trovare i file eliminati – sono contrassegnati da una croce rossa e il loro contenuto può essere visualizzato nella finestra di anteprima. Seleziona e recupera i file necessari.
Conclusione
Come puoi notare, non è così difficile recuperare i dati da un NAS; la cosa più importante è riflettere prima di agire, poiché azioni affrettate possono causare la perdita di tutti i dati.
Se hai perso l’accesso ai dischi all’interno del tuo array, non tentare di riconfigurarli per ripristinarne il funzionamento – questo processo comporta la formattazione dei dischi rigidi, il che significa che tutti i dati rimanenti verranno cancellati e il processo di recupero diventerà molto complicato o addirittura impossibile. In qualsiasi situazione dubbia, estrai i dischi dall’unità di storage il prima possibile e avvia il processo di recupero.