Software di recupero dati del disco rigido per Windows
Cerchi un programma per recuperare dischi rigidi, SSD, schede di memoria o chiavette USB? Vuoi recuperare dati persi dopo la formattazione o l’eliminazione di una partizione logica? I tuoi dati sono inaccessibili dopo un attacco informatico o un errore del file system?
Il software recupera i dati da dischi rigidi e qualsiasi altro supporto di archiviazione che utilizza i file system FAT / exFAT, NTFS / ReFS, APFS / HFS+, Ext2 / 3 / 4 / ReiserFS, XFS / UFS / ZFS / Btrfs / VMFS / HikvisionFS. L’utility combina una serie di algoritmi per recuperare il nome, gli attributi, il contenuto dei file e la struttura delle directory.
Oltre alle partizioni correnti, questo strumento individua tutti i dischi precedentemente creati e li visualizza per l’utente, consentendo di cercare e recuperare file eliminati. Supportando tutte le versioni dei file system utilizzati su Windows, MacOS, Linux e Unix, il programma corregge qualsiasi errore della struttura logica del disco. Con l’aiuto di un pratico assistente guidato, potrai recuperare i dati dal disco rigido più velocemente di quanto tu possa contare fino a tre.
Il programma è estremamente facile da usare. L’assistente “Recupero file” passo-passo e l’interfaccia in lingua italiana permettono di ripristinare i dati eliminati in pochi minuti. Esplora le funzionalità principali e l’interfaccia dell’utility guardando il video.
Partition Recovery™ è il prodotto di punta per il recupero dei dati sviluppato da Hetman Software. L'utility utilizza un algoritmo innovativo per la ricerca dei dati eliminati, permettendo di recuperare un maggior numero di file in modo completo.
Recupera qualsiasi tipo di file cancellato da dischi rigidi, unità USB, schede di memoria o altri supporti, indipendentemente dal file system del dispositivo. Supportando tutte le versioni dei file system, il programma recupera con successo i dati persi da personal computer, fotocamere digitali e altro ancora. Algoritmi di ricerca a basso livello basati sul contenuto del file possono trovare dati anche nei casi più complessi.
Recupera dati da partizioni o dischi formattati o eliminati, anche a seguito di un cambio di file system. Partition Recovery™ individua e analizza qualsiasi dato rimasto sul disco. Anche se le tabelle dei file sono vuote o completamente assenti, l’utility recupererà i file utilizzando algoritmi di ricerca delle informazioni basati sulle “firme” di inizio e fine del file.
Il programma recupera con successo file eliminati utilizzando la combinazione di tasti «Shift» + «Del», file rimossi da software di terze parti o persi a causa dello svuotamento del Cestino di Windows. L’operazione del programma in modalità «Analisi Veloce» richiede solo pochi secondi, mentre in modalità «Analisi Approfondita» l’utility esamina l’intera superficie del disco rigido e recupera tutti i dati disponibili.
Recupera dati danneggiati o bloccati a seguito di attacchi informatici, interruzioni dell’alimentazione o guasti hardware. Virus, trojan e altri malware possono distruggere volontariamente dati o renderli inaccessibili, intervenendo su strutture di sistema fondamentali attraverso modifiche o cancellazioni. L’utility è dotata di una serie di algoritmi a basso livello che estraggono con successo dati da dischi rigidi infetti.
Recupera dati persi a seguito di guasti di sistema o hardware, danneggiamenti o errori del file system. Gli errori nel firmware del disco, così come la presenza di danni su unità USB e schede di memoria, portano spesso alla perdita di documenti importanti. Partition Recovery™ recupera con successo dati dopo un guasto del file system del disco.
Recupera file e cartelle da dispositivi danneggiati, illeggibili o inaccessibili, come schede di memoria, unità USB e dischi rigidi. Un’unità logica può essere danneggiata e diventare completamente inaccessibile se una lunga operazione di copia di file viene interrotta da un arresto anomalo del sistema operativo o da un’interruzione dell’alimentazione. L'utility legge con successo le informazioni da dispositivi danneggiati e consente l'accesso a file persi o inaccessibili.
È uno strumento universale per risolvere con successo i problemi comuni di cancellazione dei dati. L’utility supporta sia dischi funzionanti che partizioni logiche danneggiate e inaccessibili, recuperando informazioni indipendentemente dalla causa della loro perdita.
L'utility recupera file eliminati indipendentemente dall'estensione:
- Documenti di testo Microsoft e Open Office (DOC, DOCX, ODT, RTF, HTML, PDF, ecc.).
- Immagini digitali (JPEG, PSD, EPS, TIFF, PNG, RAW, DNG, CR2, NEF, ecc.).
- Fogli di calcolo e presentazioni (XLS, XLSX, ODS, ecc.).
- Archivi compressi (ZIP, RAR, ecc.).
- Video e registrazioni audio (AVI, DAT, MKV, MPG, VOB, MP3, ecc.).
Partition Recovery™ recupera dati da dischi rigidi e unità USB esterne supportando vari tipi di interfacce (IDE, ATA, SATA, SCSI, ecc.), oltre a qualsiasi altro dispositivo collegato tramite cavo USB al computer.
L’utility supporta anche schede di memoria (SD, MicroSD, SDHC, Compact Flash, Memory Stick, ecc.), utilizzate in lettori Mp3, tablet, fotocamere, telefoni cellulari, smartphone, dashcam, navigatori GPS.
Il programma è compatibile con dischi a stato solido di vari produttori (A-Data, Corsair, Goodram, HP, Kingston, LaCie, PhotoFast, PNY, SanDisk, Silicon Power, TDK, Team, Toshiba, Transcend, Verbatim, ecc.).
dischi SSHD
portatili USB
chiavette
di memoria
dei dispositivi
della macchina virtuale
Il processo di recupero dati è molto semplice e si svolge in 3 fasi. Bastano alcune semplici risposte all’assistente integrato per recuperare i file eliminati in pochi minuti. L’interfaccia del programma riproduce la finestra standard di ”Esplora risorse” di Windows, in cui vengono visualizzati sia i file esistenti che quelli eliminati.
L'utility analizza il contenuto del disco e mostra all'utente i file trovati per il recupero nella cartella da cui sono stati eliminati. L’interfaccia e il file di aiuto sono completamente tradotti in italiano. Ripristinare i dati persi con l’utility è più semplice che eliminarli!
I file sono memorizzati come sequenze di byte, registrati su disco rigido uno dopo l’altro o distribuiti in modo casuale. I driver dei file system memorizzano informazioni sui settori in cui si trovano i dati dei file all’interno di un’apposita tabella. Quando i file vengono eliminati (”Shift” + ”Del”) o quando si svuota il ”Cestino”, il sistema operativo segna i settori in questa tabella come liberi e disponibili per la registrazione di nuovi file. L’utility analizza il contenuto della tabella dei file e offre all’utente accesso ai file eliminati.
Struttura del file system
Gli errori del file system, gli attacchi informatici, i danni fisici, l’eliminazione o la formattazione delle partizioni logiche possono causare la cancellazione totale o parziale della tabella dei file. Qualsiasi di queste cause può portare alla perdita totale o parziale di informazioni preziose. Il programma individua le tabelle dei file (sia quelle attuali che i frammenti parzialmente eliminati delle vecchie tabelle) utilizzando tutte le informazioni di sistema memorizzate (tabelle delle partizioni e relativi frammenti, record di avvio principale). Ricevendo il contenuto e gli attributi di servizio dei file, il programma li visualizza all’utente.
Analisi delle firme
Spesso il contenuto di un file è memorizzato sul disco nella sua interezza, mentre i dati su dove è conservato vengono sovrascritti da nuovi file. L’analisi delle firme recupera i file basandosi sul loro contenuto. Rilevando una particolare sequenza di byte sul disco (ad esempio, «49 49» o «4D 4D» per un file TIFF), che indica l’inizio del file, il software legge e visualizza il suo contenuto per un successivo salvataggio. L’unicità dello strumento risiede nel fatto che combina tutti gli algoritmi di recupero dati sopra menzionati. Il risultato dell’operato del programma supera le capacità della maggior parte dei laboratori specializzati nel recupero dati.
Il recupero dei dati da dischi rigidi di grande capacità (6, 8, 10 o 16 TB) è un processo piuttosto lungo. L’analisi di dischi di grandi dimensioni può richiedere molte ore da parte del programma.
Proprio per questo motivo, Partition Recovery™ offre la possibilità di salvare le informazioni sull’analisi del disco rigido. In questo modo, si può caricare il risultato dell’analisi del supporto informativo e recuperare i file in qualsiasi momento ritenuto opportuno.
Con questo approccio, si evita una lunga scansione ripetuta del disco. In alcuni casi, si può anche migliorare la qualità del recupero dei dati (se la perdita sia dovuta a un incremento costante dei settori danneggiati).
Durante la fase di salvataggio e caricamento delle informazioni sull’analisi del disco, non è consigliabile salvare alcun dato su di esso (o eseguire azioni che potrebbero causare ciò). Tali azioni possono ridurre la qualità del recupero dei dati o renderlo impossibile.
La versione di prova consente di analizzare il supporto di memorizzazione e visualizzare il contenuto dei file recuperabili. Se un file viene visualizzato nell’area di anteprima, sarà sicuramente ripristinato completamente.
Oltre a visualizzare in anteprima immagini, documenti, fogli di calcolo, file multimediali, archivi compressi eliminati, l’utilità implementa un editor HEX. Con l’editor HEX, si può vedere in quali settori risiedono i contenuti del file eliminato e visualizzare informazioni di servizio riguardanti le unità logiche o il supporto fisico.
Partition Recovery™ lavora con i dischi delle macchine virtuali o con i dischi rigidi virtuali. È possibile recuperare i dati persi lavorando con una macchina virtuale (VMware Workstation, Oracle VirtualBox, Microsoft Hyper-V, ecc.) se la macchina virtuale ha perso la sua funzionalità o il disco rigido virtuale è stato danneggiato.
Per fare ciò, è sufficiente montare il disco rigido virtuale nell’utility, e verrà visualizzato nel menu "Dischi montati". Il programma permetterà di eseguire le stesse operazioni su tale disco che su qualsiasi altro supporto di informazione (disco esterno o HDD, chiavetta USB o scheda di memoria).
Partition Recovery™ supporta i formati di disco rigido più comuni, creati e utilizzati dalle popolari macchine virtuali:
- VDI (VirtualBox Disk Image) — formato del disco di Oracle VirtualBox;
- VMDK (Virtual Machine Disk) — formato del disco di VMware Player/Workstation;
- VHD, VHDX (Virtual Hard Disk) — formato del disco di Microsoft Hyper-V;
- HDD (Parallels Hard Disk) — formato del disco di Parallels Desktop;
- QED (QEMU enhanced disk) — formato per QEMU/KVM;
- QCOW (QEMU Copy-On-Write) — formato per QEMU.
È possibile eseguire l’analisi e recuperare i dati dai dischi degli hypervisor: VMware ESXi, OpenStack, KVM, LCX, Proxmox VE, Red Hat Enterprise Virtualization (RHEV), Hyper-V, XEN, Citrix Hypervisor.
Qualsiasi operazione con i file (ad esempio, creazione, modifica, visualizzazione e salvataggio) porta a cambiamenti nelle tabelle dei file e alla riscrittura completa o parziale del contenuto dei file eliminati. Nel caso di un disco “danneggiato”, ogni minuto di utilizzo potrebbe provocare un guasto completo del supporto di memoria o la perdita irreversibile di parte dei dati.
Partition Recovery™ è progettato tenendo conto di tutti i requisiti di sicurezza per uno strumento professionale di recupero dati. Durante la scansione, il programma funziona in modalità "sola lettura". Lo strumento supporta la creazione e il successivo ripristino dei dati da un’immagine virtuale, il che riduce significativamente il tempo di lavoro sul disco malfunzionante.
La maggior parte degli utenti dispone di dischi rigidi di computer e laptop pieni di informazioni preziose: foto di famiglia, documenti di lavoro e quant’altro. Durante il processo di salvataggio dei dati recuperati, non è possibile utilizzare il disco da cui sono stati eliminati i file. Ciò porterebbe alla riscrittura completa o parziale dei file persi.
Per risolvere il problema della mancanza di spazio libero, è stata implementata la “Procedura guidata per il salvataggio dei file”. Il programma consente di salvare file su qualsiasi partizione logica (ad esempio, su una scheda di memoria, un’unità flash USB o un disco rigido), creare un’immagine ISO, masterizzare su un CD / DVD o caricare file su un server remoto tramite protocollo FTP .
Partition Recovery™ supporta la lettura di file sia normali che compressi o crittografati da dischi gestiti dai seguenti sistemi di file:
- exFAT, FAT VFAT / 12 / 16 / 32 (scheda di memoria o chiavetta USB);
- NTFS / ReFS (Windows);
- APFS / HFS+ (Apple MacOS);
- Ext2 / 3 / 4 / ReiserFS / XFS / UFS / ZFS / Btrfs (Linux, Unix, Solaris, FreeBSD, Open BSD, NetBSD);
- VMFS / HikvisionFS.
Il software è compatibile con tutti i più diffusi sistemi operativi a 32 e 64 bit. Per avviare il programma è necessario avere i diritti di amministratore del computer.
- Windows XP;
- Windows Vista;
- Windows 8 / 8.1;
- Windows 7;
- Windows Server;
- Windows 10;
- Windows 11.
-
È possibile copiare i dati da un disco rigido a un altro senza utilizzare un computer?
Sì, per questo vengono utilizzati i duplicatori: dispositivi che permettono di copiare i dati da un disco rigido a un altro. Possono essere utilizzati per creare copie di backup o per recuperare dati da dischi danneggiati.
Ecco alcuni tipi di dispositivi duplicatori:
- Standalone HDD Duplicators: Si tratta di dispositivi autonomi che non richiedono il collegamento a un computer.
- Multi-bay HDD Duplicators: Questi dispositivi dispongono di più slot per la duplicazione simultanea dei dati su più dischi rigidi.
- High-Speed HDD Duplicators: Progettati per copiare rapidamente grandi volumi di dati.
- RAID Duplicators: Dispositivi che supportano la copia di array RAID.
- USB HDD Duplicators: Questi dispositivi consentono di copiare dati tra dischi rigidi e unità USB.
- Data Erasure Duplicators: Oltre a copiare i dati, questi dispositivi sono dotati di funzioni per cancellare in modo sicuro le informazioni dai dischi.
-
Ci sono strumenti portatili per il recupero dei dati dai dischi rigidi?
Sì, esistono strumenti portatili specializzati che possono leggere e recuperare dati dai dischi rigidi. Questi dispositivi sono spesso utilizzati dai servizi professionali di recupero dati.
Ecco alcuni esempi:
- Adattatori USB portatili per dischi rigidi.
- Docking station portatili per dischi rigidi.
- Custodie esterne per dischi rigidi.
- Dispositivi portatili per la creazione di copie di backup.
- Apparecchi mobili per la clonazione di dischi rigidi.
- Strumenti portatili per il test e la diagnostica dei dischi.
-
Quali sono gli strumenti hardware per il recupero dei dati dai dischi rigidi?
Ecco alcuni noti strumenti hardware per il recupero dei dati dai dischi rigidi:
- Atola Technology: Atola Insight, Atola DiskSense
- Deepspar: DeepSpar Disk Imager
- ACE Laboratory: PC-3000 Portable III, PC-3000 Express
- SalvationDATA: Data Compass, HDD Super Clone
- RapidSpar: RapidSpar Data Recovery Device
- Prosoft Engineering: Drive Genius
- Gillware: Gillware Data Recovery Tools
- Disk Doctors: Disk Doctors Data Recovery Kit
-
Si possono recuperare dati dai dischi rigidi che presentano danni fisici?
Il recupero dei dischi rigidi con danni fisici è possibile. Tuttavia, la probabilità di successo e la qualità del recupero dipendono dalla gravità dei danni.
Per trattare i danni fisici, vengono utilizzati dispositivi specifici per lavorare con dischi rigidi che hanno subito danni meccanici o elettronici.
Ecco alcuni di questi dispositivi:
- Camere bianche (ad esempio: Clean Rooms, Clean Rooms, camere sterili di classe 100).
- Sistemi per la sostituzione delle testine di lettura/scrittura (ad esempio: Strumenti di Sostituzione Testine HDD di ACE Laboratory, HeadCombs di HDD Surgery).
- Dispositivi per la riparazione e la calibrazione dei motori (ad esempio: PC-3000 Portable di ACE Laboratory, HPE Proliant DL580).
- Sistemi per la riparazione dell’elettronica (ad esempio: DeepSpar Disk Imager, RapidSpar).
- Strumenti per la creazione di immagini da dischi danneggiati (ad esempio: DeepSpar Disk Imager, Atola Insight Forensic).
- Kit di recupero dischi rigidi (ad esempio: SalvationDATA HDD Combo Toolkit, HDD Repair Tools від HDD Recovery Services).
- Dispositivi per interrompere l'alimentazione degli HDD durante il funzionamento (ad esempio: PC-3000 Portable III, HD HPE Proliant DL580).
-
Come diagnosticare lo stato di un disco rigido per prevenire la perdita di dati?
Per diagnosticare lo stato dei dischi rigidi o SSD, si utilizzano sistemi di monitoraggio SMART o strumenti software specializzati.
Tra gli strumenti software per monitorare lo stato dei dischi rigidi e altri dispositivi di archiviazione, al fine di prevenire guasti e perdita di dati, si possono evidenziare i seguenti:
- CrystalDiskInfo
- Hard Disk Sentinel
- Acronis Drive Monitor
- GSmartControl
- SMART Utility
- Western Digital Data Lifeguard Diagnostics
- Seagate SeaTools
- HD Tune
- Samsung Magician
- Intel SSD Toolbox
Pubblica una recensione
-
Internet Spy™ 3.9
- Programma per l'analisi e il recupero della storia del browser web.
-
- Supporto del SO:
- Data di rilascio:
-
Uneraser™ 7.0
- Un programma a buon mercato per recuperare i file cancellati accidentalmente.
-
- Supporto del SO:
- Data di rilascio:
-
File Repair™ 1.1
- Programma per riparare gli errori nei file danneggiati.
-
- Supporto del SO:
- Data di rilascio: