Recupero dati da RAID 5 guasto a seguito del malfunzionamento del controller LSI 9280-4i4e
In questo articolo scopri come recuperare i dati da un sistema RAID 5 danneggiato dopo il guasto del controller LSI 9280-4i4e. Sia che tu sia un amministratore di sistema o un utente che affronta la perdita di dati a causa di un malfunzionamento RAID, ti guideremo passo dopo passo attraverso l’intero processo di recupero. Dall’identificazione del problema all’implementazione di strategie di ripristino efficaci, questo tutorial ti fornisce le conoscenze e gli strumenti necessari per recuperare con successo i tuoi dati preziosi e minimizzare i tempi di inattività. Non lasciare che un crash del RAID ti blocchi: segui questa guida e riprendi il controllo dei tuoi dati!

- 1. Come creare un RAID 5 sul controller LSI 9280-4i4e
- 2. Come recuperare i dati da un RAID 5 danneggiato su controller LSI 9280-4i4e
- 3. Come ricostruire manualmente un RAID dopo che la configurazione è stata cancellata
- 4. Conclusione
- Domande e risposte
- Commenti
Come è noto, il controller è un elemento importante di un array di dischi e quando si guasta l’intero sistema di storage smette di funzionare, l’array risulta danneggiato e si perde l’accesso a tutti i dati contenuti. Un controller RAID può guastarsi a causa di errori hardware, diversi tipi di danni, difetti fisici o anche a seguito di una configurazione errata.

I migliori strumenti per il recupero dati da RAID
1. Come creare un RAID 5 sul controller LSI 9280-4i4e
Per comprendere meglio il funzionamento della tecnologia RAID, esploriamo il processo di creazione su questo dispositivo specifico. Questo può tornare utile anche in seguito, quando tenterai di ripristinare l’operatività dell’array: saprai come ricostruirlo per recuperare informazioni importanti. Vediamo come creare un RAID usando il BIOS del controller. Per accedervi, premi la combinazione di tasti Ctrl + H durante l’avvio del server. Se la precedente configurazione RAID è ancora presente sui dischi, il sistema la identificherà e suggerirà di ripristinarla. Se non ne hai bisogno, premi i tasti corrispondenti: C, Sì e così via.

Dopo di ciò si apre la finestra Web-BIOS LSI. Clicca sul pulsante Avvia per continuare. Successivamente vai al Configuration Wizard.

Nella finestra del wizard, scegli Nuova configurazione e clicca Avanti. Visualizzerai un avviso che l’attuale configurazione verrà cancellata e tutti i dati andranno persi. Clicca Sì per continuare.

Ora scegli il metodo di configurazione RAID – manuale o automatico – e clicca Avanti.

Seleziona i dischi per questo RAID e clicca Aggiungi. I dischi rigidi verranno aggiunti a un gruppo virtuale.

Poi clicca Accetta DG per confermare, e clicca nuovamente Avanti. Ora aggiungi questo gruppo allo SPAN selezionando l’opzione Aggiungi a SPAN, quindi clicca Avanti.

Alla fase successiva, scegli il livello RAID, la dimensione dello strip, le impostazioni di lettura/scrittura, la cache e altre opzioni. Dopo aver impostato le proprietà, clicca Aggiorna dimensione, Accetta e Avanti. Clicca Accetta e Sì per salvare questa configurazione.

Ora clicca Sì ancora una volta per inizializzare i dischi. Questo avvierà un’inizializzazione rapida (fast initialization), ma se hai bisogno di cancellare completamente i dischi, seleziona Inizializzazione lenta e clicca Avvia. Ora il sistema RAID è pronto. L’ultimo passaggio è riavviare il computer.

Le azioni successive includeranno partizionamento dei dischi, configurazione degli accessi e così via.
2. Come recuperare i dati da un RAID 5 danneggiato su controller LSI 9280-4i4e
Se hai perso l’accesso all’array di dischi a causa del guasto del controller, esistono diversi metodi per recuperare i dati. Per prima cosa è necessario accertarsi che il problema riguardi effettivamente il controller. Non appena sai che il controller è non operativo, puoi avviare le operazioni di recupero.
Il primo metodo di recupero dati da utilizzare se il controller LSI 9280-4i4e è inutilizzabile è collegare i dischi a un controller funzionante. Per questo metodo avrai bisogno di un altro controller dello stesso modello o di uno compatibile che permetta di importare la configurazione RAID precedentemente esistente. Prima di tutto, verifica questo aspetto e assicurati che l’operazione sia sicura per i tuoi dati: azioni errate potrebbero cancellare completamente i dischi insieme ai file importanti.
Il secondo metodo per recuperare i dati prevede l’uso di software specializzato per il recupero che può lavorare con sistemi RAID.
Programma | Tipi RAID supportati | Piattaforme | Funzionalità |
---|---|---|---|
Hetman RAID Recovery | RAID 0, 1, 4, 5, 6, 10, JBOD | Windows | Supporto file system: NTFS, FAT, exFAT, ReFS, HFS+, Ext2/3/4, Btrfs, XFS; Riconoscimento automatico della configurazione RAID; Recupero di array danneggiati o formattati; Anteprima dei file prima del recupero |
R-Studio | RAID 0, 1, 4, 5, 6, 10 | Windows, Mac, Linux | Riconoscimento automatico della configurazione RAID; Supporto per vari file system; Creazione di immagini disco |
DiskInternals RAID Recovery | RAID 0, 1, 5, 6, JBOD | Windows | Recupero di array danneggiati; Supporto per vari file system; Recupero dati senza controller RAID |
EaseUS Data Recovery Wizard | RAID 0, 1, 5, 10 | Windows, Mac | Interfaccia user-friendly; Recupero dopo formattazione o guasto di sistema |
Stellar Data Recovery | RAID 0, 1, 5, 6, 10 | Windows, Mac | Recupero da vari tipi di RAID; Anteprima file; Supporto per vari file system |
UFS Explorer RAID Recovery | RAID 0, 1, 4, 5, 6, JBOD | Windows, Mac, Linux | Supporto per vari tipi di RAID; Recupero di array danneggiati; Creazione di immagini disco |
Hetman RAID Recovery supporta tutti i tipi RAID più diffusi, la maggior parte dei file system e vari schemi di array utilizzati da numerosi controller RAID. L’app ricostruirà l’array danneggiato con i dischi disponibili in modo che tu possa recuperare i file importanti.
Per il recupero dati è necessario collegare tutti i dischi rigidi alla scheda madre di un computer Windows. Il programma ha ricostruito automaticamente l’array danneggiato. A seconda del livello RAID, può anche ricostruire il sistema RAID anche se mancano uno o più dischi. Se la tua scheda madre dispone di meno porte SATA o connettori di alimentazione rispetto al necessario, usa adattatori aggiuntivi e schede di espansione.

Seleziona il RAID nel Gestore unità e verifica se il programma è riuscito a ricostruirlo correttamente e se mostra informazioni corrette sulle sue proprietà. Se tutto è corretto, fai clic con il tasto destro sul volume e scegli Apri.
Dopo di ciò, scegli il tipo di scansione – Scansione rapida o Analisi completa. Per la maggior parte dei casi semplici, la Scansione rapida è sufficiente e richiede meno tempo.

Nel mio caso, il programma ha svolto il compito con facilità. Ha ricostruito automaticamente il RAID e ha trovato tutti i file memorizzati su questo array. Visualizza anche i file eliminati, contrassegnati con una croce rossa.

Seleziona tutti gli elementi che desideri recuperare e premi il pulsante Recupera. Specifica dove salvare i dati (scegli il disco e la cartella), e clicca nuovamente Recupera. Al termine del processo di recupero vedrai tutti i file nella directory specificata.
Se il programma non riesce a trovare i file mancanti dopo la Scansione rapida, esegui l’Analisi completa. Per farlo, ritorna al menu principale, fai clic con il tasto destro sul volume e scegli Analizza di nuovo – Analisi completa. Scegli il tipo di file system. Puoi deselezionare l’opzione per l’analisi basata sul contenuto (Content-Aware) per velocizzare il processo. Se non riesci ancora a trovare i file necessari, esegui nuovamente l’Analisi completa, questa volta con l’opzione Content-Aware abilitata.
3. Come ricostruire manualmente un RAID dopo che la configurazione è stata cancellata
In alcune situazioni il programma potrebbe non riuscire a ricostruire automaticamente il RAID. Può succedere quando le informazioni di servizio sui dischi sono cancellate e il programma non riesce a identificare i parametri dell’array danneggiato.
In questi casi, il Costruttore RAID con la funzione di build manuale ti sarà d’aiuto.

Questo strumento sarà utile quando l’inizio del disco è stato cancellato insieme alle informazioni sui parametri dell’array. Questo accade tipicamente quando i dischi vengono collegati a un altro controller e la precedente configurazione viene cancellata, quando il RAID viene ricostruito o prima che i dischi vengano inizializzati. Dopo l’inizializzazione, i dati vengono cancellati completamente.
Se conosci i parametri dell’array, avvia il Costruttore, scegli Modalità manuale – Avanti. Specifica il tipo di array, l’ordine dei blocchi e la dimensione. Aggiungi i dischi che erano inclusi e sostituisci i dischi mancanti con unità vuote cliccando il pulsante “più”.

Potrebbe essere necessario specificare anche l’offset che indica dove si trova l’inizio del disco e l’ordine dei dischi.
Quando avrai inserito tutti i parametri noti, vedrai il tuo RAID e, se tutte le informazioni sono corrette, visualizzerai le sue cartelle espandendolo.

Compila tutte le proprietà e clicca Aggiungi. Dopo di ciò, il sistema RAID apparirà nel Gestore unità. Ora avvia la scansione, cerca i file e recupera quelli di cui hai bisogno.
4. Conclusione
In sintesi, il recupero dei dati da RAID può sembrare impegnativo, ma se segui questo tutorial e eviti passaggi avventati, potrai ripristinare l’accesso all’array di dischi e recuperare con successo i file persi. Ricorda inoltre di eseguire sempre il backup dei tuoi file: questo ti proteggerà da molte situazioni spiacevoli.