Consigli essenziali: recupero dati da un array RAID 1 danneggiato su Netgear ReadyNAS Duo RND2000
Scopri come recuperare i dati da una configurazione RAID 1 danneggiata sul Netgear ReadyNAS Duo RND2000 in questa guida completa. Non lasciare che una configurazione RAID 1 danneggiata comprometta i tuoi dati: guarda ora e riprendi il controllo del tuo sistema di archiviazione!

- Come passare da X-RAID a flex-RAID
- Come aggiungere una cartella condivisa e abilitare la funzione Cestino
- Recupero dati Netgear ReadyNAS Duo RND2000
- Domande e risposte
- Commenti
Netgear ReadyNAS è una soluzione di archiviazione abbastanza veloce e sicura. Il produttore dichiara diversi livelli di protezione contro la perdita di dati. Per sfruttare al meglio questo sistema di archiviazione, è importante comprendere i concetti disponibili di configurazione dei dischi.
Questo NAS utilizza il sistema di archiviazione dati X-RAID per impostazione predefinita, ma può anche utilizzare il sistema convenzionale, noto come flex-RAID. Ciascun tipo di archiviazione fornisce un certo grado di affidabilità, ma nessuno può garantire al 100% l’assenza di perdita di dati. Di seguito mostreremo come modificare il tipo di archiviazione su questo NAS, come recuperare i dati eliminati accidentalmente e come recuperare informazioni da un RAID danneggiato.

I migliori strumenti per il recupero dati da RAID
Come passare da X-RAID a flex-RAID
Come accennato, questo NAS utilizza X-RAID per impostazione predefinita. Per passare a Flex-RAID è necessario eseguire un ripristino alle impostazioni di fabbrica e quindi scegliere flex-RAID.
In alternativa, è possibile modificare il tipo di RAID nelle impostazioni dell’utility Raidar. Ricorda che un ripristino alle impostazioni di fabbrica cancella tutti i dati e le impostazioni dal tuo sistema ReadyNAS. Per questa operazione è presente un pulsante Reset sul case del NAS. Per ripristinare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica, premilo più volte durante l’avvio.
Parametro | Descrizione |
---|---|
Nome | RAIDar |
Scopo | Programma per la gestione dello storage di rete (NAS) e il monitoraggio dello stato degli array RAID. |
Dispositivi supportati | Dispositivi di archiviazione di rete NETGEAR (serie ReadyNAS). |
Funzionalità |
– Rilevamento dispositivi sulla rete locale – Gestione degli array RAID – Monitoraggio del sistema e dello stato dei dischi – Configurazione dello storage – Visualizzazione dei registri eventi |
Compatibilità | Windows, macOS |
Interfaccia | Interfaccia grafica semplice e intuitiva |
Vantaggi |
– Gratuito – Facile da installare e configurare – Supporto per diverse configurazioni RAID |
Limitazioni |
– Compatibile solo con dispositivi NETGEAR ReadyNAS – Funzionalità limitata rispetto agli strumenti professionali |
Licenza | Gratuita |

In alternativa, vai su Sistema – Aggiornamento – Ripristino impostazioni di fabbrica e fai clic su Esegui ripristino predefinito, quindi su RIPRISTINA e Ok per confermare.

Apri l’utility Raidar, seleziona il tuo NAS dall’elenco e fai clic su Configura. Dopo di che, seleziona la casella accanto a Volume flessibile e fai clic su Crea volume. Inizierà il processo di creazione del RAID.

Al termine, lo stato Installing cambierà in Creating Volume e poi in Booting. L’operazione è andata a buon fine e ora hai un nuovo volume.

Ora configuriamo l’accesso FTP allo storage. Per abilitare il server FTP, vai su Servizi – Protocolli file standard, seleziona la casella accanto a FTP e fai clic su Applica.

Come aggiungere una cartella condivisa e abilitare la funzione Cestino
Dopo tutto ciò, puoi creare una cartella condivisa e impostare i permessi di accesso. Per farlo, apri Condivisioni – Aggiungi condivisione, assegna un nome alla directory condivisa e fai clic su Applica.

Il passaggio successivo è configurare le opzioni di sicurezza per questa cartella. Apri Elenco condivisioni e fai clic su Modifica impostazioni accesso FTP accanto alla nuova cartella. Imposta i permessi di accesso e fai clic su Applica.

Recupero dati Netgear ReadyNAS Duo RND2000
Metodo 1. Come recuperare i dati dal Cestino
Per proteggere contro la cancellazione accidentale, questo NAS consente di abilitare la funzione Cestino. Il Cestino in NETGEAR ReadyNAS è una funzione del protocollo CIFS (Common Internet File System). Quando è abilitato, gli utenti possono ripristinare i file eliminati dal Cestino; il periodo predefinito è di 10 giorni. Quando la funzione Cestino è attiva e le risorse sono accessibili tramite il protocollo CIFS, i file eliminati vengono temporaneamente conservati nel Cestino e dopo 10 giorni vengono rimossi definitivamente. Inoltre, i file eliminati possono essere rimossi se la directory condivisa viene accessibile tramite un altro protocollo. Prima del recupero, assicurati che questa impostazione sia abilitata per la tua cartella condivisa.

Apri Condivisioni – Elenco condivisioni, e fai clic sulla scheda CIFS. Scorri verso il basso per verificare se l’opzione Cestino è attiva.
Se lo è, vedrai una cartella denominata “Cestino” nella directory radice della risorsa condivisa che contiene i file eliminati. Visualizza e seleziona i file che desideri recuperare, quindi fai clic con il tasto destro su di essi per procedere al recupero.

Se il Cestino è disattivato, utilizza uno strumento di recupero dati.
Metodo 2. Come recuperare i dati da RAID0 NETGEAR
Se non sei riuscito a recuperare i file dal Cestino, non disponi di un backup oppure il sistema di archiviazione è danneggiato e il RAID è crashato rendendo i dati inaccessibili, le informazioni possono comunque essere salvate con uno strumento di recupero dati. Scarica e installa un programma di questo tipo: Hetman RAID Recovery.
Supporta tutti i file system e i tipi di RAID più diffusi e ricostruirà automaticamente il RAID danneggiato con i dischi disponibili, così potrai recuperare i dati importanti. Per avviare il processo di recupero, estrai i dischi dall’unità di archiviazione e collegali direttamente alla scheda madre di un computer Windows.

Considera che prima di iniziare le operazioni di recupero dati dovresti predisporre uno spazio libero su disco con capacità pari alla quantità di dati che intendi recuperare dall’array.
Se uno dei dischi si guasta, puoi perdere parte dei dati a seconda del livello RAID, e tali dati potrebbero essere irrimediabilmente persi. Se stai usando RAID 0 e uno dei dischi si guasta, alcune informazioni saranno perse permanentemente. Questo perché questo tipo di array è progettato per prestazioni elevate ottenute tramite striping (distribuzione a strisce). I dati vengono scritti in porzioni su entrambi i dischi, il che offre elevate prestazioni di I/O a costi contenuti, ma non fornisce alcuna ridondanza. Quindi, se questo è il tuo caso, preparati ad affrontare l’amara verità: non potrai recuperare tutti i tuoi dati.
Quando i dischi sono collegati e il programma avviato, effettuerà automaticamente la scansione dei dischi e ricostruirà il RAID danneggiato. Le informazioni dettagliate sul tuo sistema RAID vengono visualizzate di seguito.

Per cercare file eliminati, fai clic con il tasto destro sul volume e scegli Apri. Successivamente, scegli il tipo di scansione – Scansione rapida o Analisi completa. Se il NAS è offline, ma il programma è riuscito a ricostruire correttamente il RAID, una Scansione rapida è sufficiente.

Al termine della scansione, apri la cartella in cui erano memorizzati i file persi. Il programma mantiene l’intera struttura e i nomi dei file, quindi sarà facile individuare gli elementi richiesti; puoi usare la finestra di anteprima per visualizzarne il contenuto.
Seleziona tutti gli elementi che desideri recuperare e fai clic sul pulsante Recupera.
Specifica dove salvare i dati (scegli il disco e la cartella), fai clic su Recupera e Fine. Troverai i file recuperati nella cartella che hai scelto.

Se il programma non trova i file mancanti dopo la Scansione rapida, esegui un’Analisi completa. Per farlo, torna al menu principale, fai clic con il tasto destro sul disco e scegli Analizza di nuovo.

Seleziona il tipo di file system per quel disco e deseleziona la casella relativa all’analisi Content-Aware per accelerare il processo di ricerca. Segui le istruzioni per completare la ricerca.