Guasto del Controller Supermicro AOC USAS S8iR: Tecniche di Recupero Dati
Impara come recuperare i dati da un sistema RAID con un controller Supermicro AOC-USAS-S8iR guasto. Che tu sia un amministratore di sistema o un utente che affronta questo guasto hardware, esploreremo i migliori metodi e tecniche per recuperare i tuoi dati preziosi. Dalla risoluzione dei problemi alle strategie di recupero avanzate, ti abbiamo coperto. Riacquista l’accesso ai tuoi dati!

- Come creare un RAID
- Come sostituire un controller difettoso
- Recupero dati Supermicro AOC USAS S8iR
- Conclusione
- Domande e risposte
- Commenti
La tecnologia RAID consente agli utenti di combinare più dischi rigidi in un unico archivio dati per migliorare l’affidabilità e le prestazioni.
Viene utilizzata per garantire l’integrità e l’accessibilità dei dati anche in caso di guasto di uno o più dischi. Tale opportunità è implementata attraverso la creazione di copie dei dati o la distribuzione dei dati su più dischi rigidi.
Il controller Supermicro AOC-USAS-S8iR è il dispositivo incaricato della gestione dei dischi in un array RAID.
Controlla come vengono scritti i dati e distribuite le informazioni, e garantisce anche l’integrità dell’archiviazione.
Un guasto del controller può causare problemi di accesso ai dati memorizzati sui dischi, poiché è il controller a gestire le loro operazioni di lettura e scrittura. Senza un controller, il sistema operativo non è in grado di riconoscere la struttura dei dati sui dischi, il che rende tali dati semplicemente inaccessibili.
Ecco perché, quando il controller o altri elementi hardware si guastano, è importante adottare le misure giuste per sostituire o ripristinare tali elementi hardware ed eseguire le operazioni di recupero dati, se necessario, al fine di ridurre la perdita di dati e garantirne l’accessibilità.
Ora esploreremo i passaggi e i metodi di recupero dati che ti aiuteranno a recuperare le informazioni perse. Per avere un’idea generale di come i dati vengono archiviati all’interno di un RAID, vediamo come crearlo su questo specifico modello di controller.

How to Recover Data from a RAID System With a Dead Supermicro AOC USAS S8iR Controller
Come creare un RAID
Per creare un RAID, apri il BIOS del controller: mentre il computer si sta avviando, premi la scorciatoia da tastiera Alt+A.

Dopo che l’app del gestore è pronta, apri Array Configuration Utility.

Quindi scegli Crea Array.

Ora seleziona i dischi da utilizzare nel tuo futuro array. Se l’elenco dei dischi è vuoto o sono visualizzati in grigio, devono prima essere inizializzati.

Durante la configurazione iniziale, tutte le unità devono essere inizializzate prima di poterle utilizzare. L’inizializzazione del disco sovrascrive la tabella delle partizioni del disco e tutti i dati memorizzati su quel disco diventano inaccessibili.
Non inizializzare i dischi che fanno parte dell’array di avvio o che contengono dati importanti.
Per scoprire quali dischi sono correlati a un determinato array, vai a Proprietà Array.

Per inizializzare i dischi, utilizza il menu Array Configuration Utility per selezionare un’opzione corrispondente – Inizializza Unità – e premi Invio.

Nella finestra Seleziona unità per l’inizializzazione scegli i dischi che desideri inizializzare e premi Inserisci o Spazio. Il disco selezionato apparirà nell’elenco delle Unità Selezionate, quindi premi Invio per avviare l’inizializzazione.

Quando appare questo messaggio, assicurati di aver selezionato il disco giusto per l’inizializzazione e premi Y per continuare, o N per annullare questo passaggio.

Al termine dell’inizializzazione, puoi creare un array con questi dischi. Nel menu principale dell’utilità di configurazione, fai clic su Crea Array. Quindi seleziona le unità da utilizzare in questo array e fai clic su Invio per continuare.

Successivamente, scegli il livello RAID, l’etichetta dell’array, la dimensione, la dimensione della striscia, le impostazioni della cache e il metodo di inizializzazione del disco. Quando tutte le proprietà sono state specificate, scegli Fine e premi Invio.

Ora che l’array è stato creato, attendi che venga inizializzato. Quindi puoi accedere al sistema, partizionare il volume e scriverci i tuoi dati.

Come sostituire un controller difettoso
Ora esploriamo una situazione in cui il controller è fuori servizio. Come possiamo recuperare i dati dai dischi di un RAID bloccato dopo il guasto del suo controller?
Quando il controller è guasto, tutti i dati sui dischi rimangono invariati poiché il controller RAID gestisce i permessi di accesso ai dischi e il modo in cui i dischi sono organizzati in array, ma non influenza il contenuto effettivo di ogni disco. Ciò significa che quando un controller viene sostituito o ripristinato, o quando un gruppo di dischi viene trasferito a un altro controller, i dati stessi dovrebbero essere intatti. Tuttavia, per garantire il normale funzionamento e un facile accesso ai dati, il nuovo controller deve essere configurato correttamente in base alla configurazione RAID utilizzata in precedenza. In questo modo, la conservazione dei dati sui dischi quando il controller è guasto ci aiuta a evitare la perdita di dati e rende molto più facile il processo di sostituzione del controller e di recupero dei dati.
Per la sostituzione, avrai bisogno di un nuovo controller dello stesso modello o uno compatibile che supporti gli stessi tipi di dischi e le stesse configurazioni RAID del vecchio controller. È importante assicurarsi che il nuovo controller possa leggere la configurazione RAID dai dischi, poiché le informazioni sugli array e le loro proprietà sono memorizzate su quei dischi. Dopo la sostituzione, il controller deve essere configurato secondo la configurazione utilizzata in precedenza, inclusi l’ordine dei dischi, il tipo di RAID e le proprietà dell’array, in modo da poter accedere ai tuoi dati senza perdere le informazioni. Visita il sito Web del produttore per studiare attentamente le informazioni sulle possibili opzioni di sostituzione.
Scollega i dischi dal controller non funzionante.

Quindi estrai con attenzione il vecchio controller dal case del sistema e sostituiscilo con uno nuovo.

Ricollega i dischi nello stesso ordine in cui erano collegati prima. Dopodiché, riavvia il computer e accedi al BIOS del controller.

Quando ti viene richiesto di salvare la configurazione precedente, confermala e imposta l’array con le vecchie proprietà. È importante evitare l’inizializzazione del disco o la ricostruzione dell’array di dischi, poiché ciò cancellerà tutti i dati. Inoltre, consigliamo di non intraprendere alcuna azione che coinvolga i dischi se non è disponibile un backup.

Se non sei sicuro di poter sostituire il controller senza perdita di dati, è meglio affidarlo a professionisti.
Recupero dati Supermicro AOC USAS S8iR
Come recuperare i dati da un RAID 5 bloccato su un controller Supermicro AOC-USAS-S8iR
Se non sei riuscito a ripristinare l’array con il primo metodo, il secondo metodo per recuperare i dati prevede l’utilizzo di software specializzato nel recupero dati in grado di funzionare con sistemi RAID.
Hetman RAID Recovery supporta tutti i tipi di RAID più diffusi, la maggior parte dei file system e vari modelli di array utilizzati da numerosi controller RAID. L’app ricostruirà il RAID danneggiato con i dischi rigidi disponibili, in modo da poter recuperare i file importanti.
Per il recupero dei dati, è necessario collegare tutti i dischi rigidi alla scheda madre di un computer Windows.
Il programma ricostruirà automaticamente l’array danneggiato con i dischi rigidi disponibili. A seconda del livello RAID, può anche ricostruire un sistema RAID anche se mancano uno o più dischi. Per RAID 5 è un disco, e per RAID 6 sono due dischi.
Se la tua scheda madre ha meno porte SATA o connettori di alimentazione del necessario, puoi utilizzare adattatori e schede di espansione aggiuntivi.

Controlla se il programma è riuscito a ricostruire correttamente l’array bloccato. Nella finestra Gestione unità, seleziona il RAID e controlla le sue proprietà. Le informazioni brevi sul RAID sono visualizzate di seguito.

Per ottenere informazioni più dettagliate, fai clic con il pulsante destro del mouse sull’array e apri le sue proprietà. Nella scheda RAID, puoi visualizzare tutte le informazioni sull’array, inclusi i dischi rigidi, il loro ordine, l’offset e così via.

Per iniziare a cercare i file, fai clic con il pulsante destro del mouse sul volume e scegli Apri. Successivamente, seleziona il tipo di scansione: Scansione veloce o Analisi completa. Se il controller si è appena rotto, una Scansione veloce è sufficiente e richiede meno tempo.

In situazioni più complicate, quando il programma non riesce a trovare i file mancanti dopo l’applicazione della scansione rapida o dopo che i dischi sono stati parzialmente cancellati, opta per l’Analisi completa. Per farlo, torna alla finestra principale, fai clic con il pulsante destro del mouse sul volume e scegli – Analizza di nuovo – Analisi completa – specifica il file system e fai clic su Avanti.
Al termine della scansione, apri la cartella in cui si trovavano i file persi. Questo programma conserva l’intera struttura di file e cartelle insieme ai loro nomi originali, quindi è molto facile trovare un elemento richiesto. Il contenuto di ogni file viene visualizzato nella finestra di anteprima. Eventuali file precedentemente eliminati vengono mostrati con un contrassegno corrispondente.

Seleziona tutti gli elementi che desideri recuperare e fai clic sul pulsante Recupero. Specifica dove salvare i dati (scegli il disco e la cartella) e fai di nuovo clic su Recupero. Al termine del processo di recupero, vedrai tutti i file nella directory specificata.
Come creare un RAID manualmente dopo che la configurazione è stata cancellata
In alcune situazioni, il programma potrebbe non riuscire a ricostruire automaticamente il RAID. Ciò può accadere quando le informazioni di servizio sui dischi vengono cancellate, quindi il programma non è in grado di identificare i parametri del RAID bloccato. In tali casi, il Costruttore RAID con una funzione di creazione manuale ti aiuterà.

Questo strumento salverà la situazione quando l’inizio del disco viene cancellato, insieme alle informazioni sui parametri dell’array. Questo è ciò che accade tipicamente quando i dischi vengono collegati a un altro controller e la configurazione precedente viene cancellata o quando il RAID viene ricostruito.
Se conosci i parametri dell’array, avvia il Costruttore, scegli Modalità manuale – Avanti.

Specifica il tipo di array, l’ordine e la dimensione dei blocchi. Aggiungi i dischi che includeva e sostituisci i dischi mancanti con unità vuote facendo clic sul pulsante “più”. Potrebbe essere necessario specificare l’offset che indica dove si trova l’inizio del disco. Successivamente, indica l’ordine dei dischi.

Dopo aver inserito tutti i parametri che conosci, vedrai il RAID ricostruito e, se tutte le informazioni sono corrette, vedrai le sue cartelle qui mentre lo espandi. Compila tutte le proprietà e fai clic su Aggiungi. Successivamente, il sistema RAID apparirà nel Gestore unità.
Ora avvia la scansione, cerca i file e recupera quelli di cui hai bisogno.
Conclusione
Per concludere, vorremmo sottolineare l’importanza di eseguire regolarmente il backup dei dati importanti. Tali backup ti aiuteranno a recuperare file importanti in caso di guasto del controller o in caso di altri problemi imprevisti. Ma anche se non c’è un backup da utilizzare in caso di emergenza, ora sai come recuperare i tuoi file se il controller RAID si rompe un giorno.
Passo | Descrizione | Consigli | Note |
---|---|---|---|
1. Spegnere il sistema | Spegnere il server o il computer utilizzando il controller Supermicro AOC USAS S8iR. Scollegare l’alimentazione e tutti i cavi. | Assicurarsi che il sistema sia completamente scollegato dall’alimentazione per evitare scosse elettriche. | Lasciare raffreddare il sistema prima di procedere con qualsiasi lavoro. |
2. Ispezionare il controller | Esaminare il controller RAID per eventuali danni fisici o guasti. Assicurarsi che tutti i cavi e le connessioni siano sicuri. | Se il controller ha indicatori di stato, controllarli per determinare le condizioni. | Sostituire eventuali componenti o connessioni danneggiati prima di procedere. |
3. Connettersi a un altro sistema | Utilizzare adattatori esterni o docking station per collegare i dischi RAID a un altro computer funzionante. | Mantenere l’ordine di connessione dei dischi per garantire una corretta ricostruzione del RAID. | Non scrivere nuovi dati sui dischi mentre sono collegati a un altro sistema. |
4. Utilizzare un software di recupero | Eseguire il software di recupero RAID e selezionare la configurazione RAID appropriata per il proprio sistema (RAID 5, RAID 6, ecc.). | Assicurarsi che il software selezionato supporti il formato RAID utilizzato sul controller Supermicro. | Si consiglia di utilizzare software affidabile come Hetman RAID Recovery. |
5. Recuperare i dati | Dopo aver identificato la configurazione RAID, avviare il processo di recupero dei dati. Salvare i dati recuperati su un altro dispositivo di archiviazione. | Verificare che tutti i dati critici siano stati recuperati prima di eliminare qualsiasi dato dai dischi. | Salvare i dati su un disco rigido esterno o su un archivio cloud è una buona pratica. |