I 10 migliori strumenti di recupero dati per Linux del 2025

In questo articolo esploreremo gli strumenti di recupero dati progettati per gestire i sistemi operativi Linux. Testeremo le app più popolari e cercheremo di valutarle oggettivamente, dal punto di vista della praticità d’uso e della qualità del recupero dati.

I 10 migliori strumenti di recupero dati per Linux del 2025

Questo materiale è concepito come una sorta di recensione generale, poiché esistono numerosi strumenti per recuperare dati da Linux e vorremmo dare una rapida occhiata a ciascuno di essi.

Successivamente, potremo eseguire un test più dettagliato per confrontare le prestazioni di determinati strumenti in scenari tipici. Lascia i tuoi commenti per farci sapere a quali strumenti sei più interessato.

Per i nostri test, cancelleremo dei file da un disco e poi esamineremo la nostra top 10 di app in base a come riescono a recuperare tali file. Troverai i 3 migliori strumenti nella parte finale dell’articolo – quindi sentiti libero di seguire il link nell’indice se vuoi conoscere solo le migliori app in assoluto.

cartella ext4 con file cancellati
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How to Recover Files After Emptying Linux Trash or Using Shift + Del

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Strumenti che utilizzano il Terminale

Iniziamo con le app che non sono propriamente classificate come strumenti di recupero dati a tutti gli effetti. Tutte mancano di un’interfaccia grafica e alcune sono molto specializzate.

10° posto. SafeCopy

Il decimo posto va a SafeCopy.

SafeCopy

Non è uno strumento classico per recuperare file cancellati come PhotoRec o TestDisk, ma solo un mezzo per copiare in sicurezza tutti i contenuti da un dispositivo danneggiato. Non recupera direttamente file specifici, ma crea un’immagine perfettamente completa, che viene poi gestita con altri strumenti, come Hetman Partition Recovery.

Lo strumento recupera i file da qualsiasi dispositivo, indipendentemente dal motivo della perdita di dati.

Un buon esempio di scenario di base è la copia dei contenuti di un disco in un’immagine. Puoi farlo con il seguente comando:

sudo safecopy /dev/sdс1 /home/user/disk.img

sudo safecopy /dev/sdс1 /home/user/disk.img

dove,

  • /dev/sdс1 — il dispositivo di origine (un disco rigido o una chiavetta USB).
  • /home/user/disk.img — la directory in cui verrà salvata l'immagine (risultante dall'operazione di copia).

SafeCopy si rivelerà utile in situazioni in cui:

  • un disco contiene settori danneggiati;
  • i file vengono letti con errori;
  • il tuo dispositivo si blocca durante le operazioni di copia;

9° posto. DDrescue

Al posto successivo, troviamo DDrescue.

DDrescue

È un'utility a riga di comando progettata per recuperare dati da dischi o settori danneggiati, che esegue ripetutamente operazioni di lettura sulle aree perse, salva la mappa del processo e ti permette di continuare la copia dallo stesso punto in cui è iniziata.

Ecco un esempio di un comando di base:

sudo ddrescue /dev/sdс1 disk.img rescue.log

sudo ddrescue /dev/sdс1 disk.img rescue.log

dove,

  • /dev/sdс1 — dispositivo di origine.
  • disk.img — la directory in cui verrà salvata l'immagine del disco.
  • rescue.log — il file di log in cui viene salvata la mappa del processo (e questo elemento è obbligatorio!).

Dopo aver creato un file .img, puoi utilizzare altre utility per recuperare file specifici. Ad esempio, Hetman Partition Recovery.

Lo strumento recupera i file da qualsiasi dispositivo, indipendentemente dal motivo della perdita di dati.

8° posto. Extundelete

L'8° posto va a Extundelete.

Extundelete

È un'utility specializzata pensata per recuperare file cancellati da volumi formattati con file system ext3 o ext4. Funziona solo con volumi non montati e permette di recuperare file che non sono ancora stati sovrascritti.

Per recuperare tutti i file cancellati da un determinato disco, digita questo comando:

sudo extundelete /dev/sdс1 --restore-all

sudo extundelete /dev/sdс1 --restore-all

Se vuoi recuperare una cartella, digita --restore-directory e aggiungi il percorso di tale cartella. Se hai bisogno di recuperare un file specifico, digita --restore-file e il percorso di tale file.

Tutti i file recuperati vengono salvati nella cartella chiamata RECOVERED_FILES/ nella tua directory corrente.

7° posto. Foremost

Il 7° posto nella nostra classifica appartiene a Foremost.

Foremost

È un'utility gratuita per recuperare file cancellati che utilizza l'analisi del contenuto del disco per le sue operazioni (file carving). Non richiede la presenza di alcun file system e può persino gestire partizioni danneggiate.

Il comando principale per questo strumento è il seguente:

sudo foremost -i /dev/sdс1 -o /home/user/recovery

sudo foremost -i /dev/sdс1 -o /home/user/recovery

dove,

  • -i /dev/sdс1 — indica un disco o un'immagine
  • -o /percorso_alla_cartella/ — dove salvare i file recuperati

Di default, Foremost può recuperare file in formati come: jpg, gif, png, bmp, avi, exe, mpg, wav, riff, dll, zip, rar, pdf, doc, ole, ppt, xls, html, cpp, java, txt.

Ecco come appaiono i risultati delle operazioni di recupero.

foremost: Risultati delle operazioni di recupero

È uno strumento semplice, ma i risultati del recupero dati sono piuttosto SCARSI.

6° posto. Scalpel

La sesta posizione va a Scalpel.

È un'utility gratuita e veloce che recupera file cancellati analizzando i dati grezzi presenti su un dispositivo o in un file immagine. Si basa sugli stessi principi di Foremost.

Prima di eseguire l'utility, specifica i tipi di file da recuperare. Per farlo, apri il file di configurazione che si trova qui:

/etc/scalpel/scalpel.conf

/etc/scalpel/scalpel.conf

Trova le righe contenenti i tipi di file richiesti (sono commentate con il simbolo #) e decommentale. Dopodiché, salva il file di configurazione.

scalpel.conf

Per avviare il processo di recupero, digita il seguente comando:

sudo scalpel -c /etc/scalpel/scalpel.conf -o /path/to/results /dev/sdb

sudo scalpel -c /etc/scalpel/scalpel.conf -o /path/to/results /dev/sdb

dove,

  • -c — il percorso del file di configurazione
  • -o — dove salvare i file trovati
  • /dev/sdb — il dispositivo, l'immagine o il file

Quando Scalpel termina il suo lavoro, creerà la struttura della directory indicata con sottodirectory per tipo di file (ad esempio, jpg/, pdf/, doc/) dove verranno salvati tutti i dati trovati.

5° posto. PhotoRec

Il quinto e il quarto posto sono stati assegnati a strumenti classici di recupero dati per Linux - PhotoRec e TestDisk.

Photorec

PhotoRec è un'utility gratuita open-source progettata per recuperare file cancellati da dischi rigidi, unità USB, schede di memoria e immagini disco. Sebbene sia ancora un'app basata su Terminale, ha una sorta di menu per la navigazione dell'utente.

PhotoRec viene fornito e installato nello stesso pacchetto di TestDisk.

L'interfaccia è testuale ma comoda.

  • Seleziona il dispositivo da cui recuperare i dati.

    Photorec: il dispositivo da cui recuperare i dati
  • Seleziona una partizione o l'intero disco

    Photorec: la partizione da cui recuperare i dati
  • Scegli il file system.

    Photorec: il file system da cui recuperare i dati
  • Ora seleziona [Free] — se vuoi scansionare solo lo spazio non allocato del disco, o [Whole] — se vuoi scansionare l'intera partizione.

    Photorec: scansiona l'intera partizione
  • Seleziona la directory in cui salvare i file recuperati.

    Photorec: directory in cui salvare i file recuperati
  • Premi C per avviare il processo di scansione del disco e recupero dei dati.

PhotoRec creerà cartelle con i nomi recup_dir.1, recup_dir.2 in cui verranno salvati i file recuperati. I nomi dei file appariranno come f12345678.jpg, f98765432.pdf - cioè, i loro nomi originali non verranno ripristinati.

PhotoRec creerà cartelle con i nomi recup_dir.1, recup_dir.2

Anche la struttura delle cartelle e i nomi dei file non verranno conservati. Tuttavia, i risultati del recupero sono molto migliori di tutti gli altri strumenti che abbiamo menzionato prima.

4° posto. TestDisk

TestDisk è un'utility gratuita open-source progettata per eseguire una delle seguenti operazioni: recuperare partizioni cancellate, recuperare file cancellati, riparare tabelle delle partizioni e ripristinare il settore di avvio.

La sua interfaccia e le sue funzionalità sono simili a quelle di PhotoRec, con alcune eccezioni.

TestDisk

Per recuperare i dati:

  • Seleziona un disco dalla lista e clicca su Proceed.

  • TestDisk di solito identifica automaticamente il tipo di disco. Nel mio caso, è un Intel (MBR).

    TestDisk: disco Intel (MBR)
  • Seleziona cosa vuoi fare.

    TestDisk: Seleziona cosa vuoi fare
  • Scegli la partizione da cui sono stati cancellati alcuni file e scansionala.

  • Dopo la copia, i file verranno salvati nella directory selezionata.

TOP 3: strumenti di recupero dati per Linux con un'interfaccia grafica

Per la nostra top 3, abbiamo scelto le app che riteniamo essere utility di recupero dati a tutti gli effetti per Linux. Tutte hanno un'interfaccia grafica, mentre l'elenco delle funzioni disponibili e la qualità del recupero dati sono al massimo livello.

3° posto. R-Linux

Diamo la terza posizione a R-Linux.

R-Linux è un'app grafica di R-Tools Technology che consente agli utenti di recuperare file cancellati, recuperare dati da partizioni danneggiate o formattate, lavorare con ext2/ext3/ext4, UFS, XFS, NTFS, FAT.

Si prega di notare: R-Linux NON supporta file system come Btrfs e ZFS.

Ha un'interfaccia grafica semplice e può lavorare con dischi fisici, partizioni e immagini.

Per recuperare i file cancellati, esegui l'app e segui questi passaggi:

  • Nella finestra principale, seleziona il disco o la partizione da cui devi recuperare i dati.

  • Premi Scan per far analizzare all'app la struttura del disco.

    R-Linux: Premi Scan per far analizzare all'app la struttura del disco
  • Quando la scansione è terminata, clicca su Show Files.

    R-Linux: Mostra File
  • Trova i file o le cartelle richieste.

  • Selezionali e clicca su Recover.

    R-Linux: Trova i file o le cartelle richieste

Questa app è brava a recuperare dati cancellati, ma ha alcune limitazioni sui file system e la sua interfaccia è piuttosto confusionaria e non molto intuitiva. Tuttavia, è comunque più comoda che digitare comandi nel Terminale.

2° posto. UFS Explorer

Per il secondo miglior strumento, la nostra scelta è UFS Explorer.

UFS Explorer è uno strumento più professionale per recuperare file e partizioni rimosse, file system danneggiati, array RAID, dischi virtuali e immagini disco.

Funziona con molti file system: ext2/3/4, XFS, ReiserFS, Btrfs, ZFS, NTFS, FAT, exFAT, HFS+. Lo strumento supporta anche Linux, Windows e macOS.

Per recuperare i dati cancellati:

  • Nella finestra principale, seleziona il disco, la partizione o l'immagine da cui devi recuperare i dati.

    UFS Explorer: Trova i file o le cartelle richieste
  • L'app scansionerà la struttura del file system.

    Tipicamente, una scansione del disco richiede un tempo piuttosto lungo per essere completata, poiché non c'è l'opzione per eseguire una scansione veloce.

  • Nella finestra del browser del file system, trova i file e le cartelle che sono stati cancellati.

  • I file cancellati sono spesso contrassegnati da una croce rossa o inseriti nella categoria intitolata File cancellati.

    UFS Explorer: risultati della scansione
  • Seleziona gli elementi richiesti e clicca su Save (Recover).

  • Scegli la directory in cui salvare i dati recuperati.

L'interfaccia dell'app è abbastanza comoda, ma può essere difficile da navigare per gli utenti alle prime armi. La gamma di funzioni che offre è piuttosto ampia.

1° posto. Hetman Partition Recovery

E infine, il primo posto lo diamo a Hetman Partition Recovery.

Questo è un potente strumento di recupero dati per Linux, Windows e MacOS. Hetman Partition Recovery può ripristinare file e cartelle cancellati, così come partizioni perse, danneggiate o formattate.

Questo strumento professionale è in grado di scansionare dischi rigidi, unità USB, schede di memoria, immagini disco e dischi di macchine virtuali.

Per recuperare i dati cancellati:

  • Installa ed esegui Hetman Partition Recovery. Puoi trovare il link corrispondente nella descrizione sottostante.

    Lo strumento recupera i file da qualsiasi dispositivo, indipendentemente dal motivo della perdita di dati.
  • Nella finestra a sinistra, il programma mostrerà tutti i dischi locali esistenti così come i dischi fisici collegati a questo computer.

    Hetman Partition Recovery: l'elenco dei dischi locali disponibili
  • Nello strumento Dischi, posso vedere che il disco richiesto ha il nome sdс1. E ha questa dimensione.

    Hetman Partition Recovery: /dev/sdc1
  • Posso anche vedere questo disco nella finestra dell'app. Significa che recupererò i file persi da questo particolare disco.

  • Per farlo, facciamo clic destro su di esso e scegliamo Apri.

    Hetman Partition Recovery: apri disco /dev/sdc1
  • Per cominciare, proviamo la Scansione veloce.

    Hetman Partition Recovery: Scansione veloce
  • Come puoi vedere, l'app ha gestito questo compito molto rapidamente, ha identificato automaticamente il file system, ha scansionato il disco e ha trovato i dati cancellati.

    Hetman Partition Recovery: la struttura di file e cartelle è preservata

    Nota che anche la struttura di file e cartelle è stata preservata.

  • Come puoi vedere, tutti i file e le cartelle persi sono qui. I loro contenuti possono essere visti nella finestra di anteprima. Per farlo, basta cliccare su un file.

    Hetman Partition Recovery: file e cartelle trovati
  • Per qualche motivo, i contenuti dei file video non vengono visualizzati nella finestra di anteprima. Proviamo a ripristinarli per assicurarci che questo strumento di recupero possa gestirli correttamente.

    Hetman Partition Recovery: file video trovati
  • Per riavere i file, selezionali e premi il pulsante Recupera.

    Hetman Partition Recovery: recupero di una cartella con file video
  • Scegli l'unità e la cartella per il recupero.

    Hetman Partition Recovery: la cartella per i file recuperati
  • Fine. I file sono recuperati.

    Hetman Partition Recovery: file video recuperati

Come puoi vedere, i file video sono ora recuperati. Possono essere riprodotti e non ci sono danni.

Se i tuoi file non possono essere recuperati dopo una Scansione veloce, puoi sempre ripristinarli con un'Analisi completa.

Hetman Partition Recovery: Analizza di nuovo

Per farlo:

  • Seleziona Analisi completa e specifica i file system per le partizioni da cui desideri recuperare i tuoi dati. Come puoi vedere, l'app supporta una gamma piuttosto ampia di file system.

    Hetman Partition Recovery: Analisi completa

Pro e contro degli strumenti di recupero dati per Linux

Posizione Strumento Pro Contro
10 SafeCopy Facile da usare, recupero da settori danneggiati Funzionalità limitata, nessuna GUI
9 DDrescue Molto efficace nella copia da dispositivi di archiviazione danneggiati Richiede conoscenza del Terminale, nessuna interfaccia visiva
8 Extundelete Progettato per ext3/ext4, facile da eseguire Funziona solo con i file system della famiglia ext
7 Foremost Bravo a recuperare foto, video, documenti tramite firma Nessuna GUI, a volte non riesce a conservare i nomi dei file
6 Scalpel Impostazioni di formato flessibili per la ricerca di file Relativamente vecchio, aggiornamenti rari
5 PhotoRec Potente potenziale di recupero dati, anche da dispositivi danneggiati Nessuna interfaccia grafica, difficile da navigare
4 TestDisk Recupera partizioni, MBR, supporto multi-OS L'interfaccia è troppo complicata per gli utenti alle prime armi
3 R-Linux Interfaccia user-friendly, supporto per ext2/ext3/ext4 Può avere difficoltà a identificare alcuni nuovi file system
2 UFS Explorer Una potente soluzione professionale con supporto RAID e LVM Licenza a pagamento, impostazioni complicate
1 Hetman Partition Recovery Scansione veloce, interfaccia comoda, supporto per molteplici formati di file e file system, recupero dati per macchine virtuali. Versioni disponibili per Linux, Windows, MacOS. Nessuna opzione di anteprima per i file video.

Conclusioni

Come abbiamo dimostrato, Hetman Partition Recovery si rivela essere lo strumento più user-friendly, offrendo al contempo la più ampia gamma di funzionalità e la più alta qualità di recupero dati.

Tuttavia - e vorrei sottolinearlo ancora una volta - questo articolo è inteso come una sorta di recensione per presentarvi gli strumenti disponibili tra cui potete scegliere quando avete bisogno di recuperare dati da Linux. La scelta è sempre vostra - quindi sentitevi liberi di optare per lo strumento o l'app che vi sembra migliore per il vostro caso.

Anton Kryvoruchko

Autore: , Scrittore tecnico

Anton Kryvoruchko è traduttore dall'italiano, dall'inglese, dal francese e dal polacco. Ha molti anni di esperienza e lavora con testi di vario argomento: dalla narrativa e testi tecnici alle riviste scientifiche popolari. Lavora costantemente per migliorare le sue conoscenze e competenze, perciò nel tempo libero impara anche il tedesco e lo spagnolo.

Mykhailo Miroshnichenko

Editore: , Scrittore tecnico

Mykhaylo Miroshnychenko è uno dei programmatori principali di Hetman Software. Avendo già quindici anni di esperienza nello sviluppo di software condivide le sue conoscenze con i lettori del nostro blog. Oltre alla programmazione, Mykhaylo è anche un esperto di recupero di dati, di file system, di dispositivi di archiviazione e di array RAID.

L'assistente basato sull'intelligenza artificiale di Hetman Software vi dà il benvenuto.
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